Progetta un sito come questo con WordPress.com
Crea il tuo sito

Recensione Il giardino degli incontri segreti di Lucinda Riley- Giunti editore

Un tempo, Wharton era famosa per la sua collezione di orchidee. Era incredibile pensare che quei fragili, minuscoli fiori, originari dei paesi tropicali, crescessero là, rigogliosi, nel freddo emisfero boreale, nel bel mezzo delle pianure del Norfolk.


8AD49C45-C7A8-4B9E-B4B7-216CF10927AD
Una tragica storia d’amore, inganni e sofferenza: questi sono gli ingredienti de “Il giardino degli incontri segreti”, romanzo d’esordio di Lucinda Riley pubblicato in Italia da Giunti editore. 
Letto insieme al mio Gruppo di lettura dedicato ai libri auto conclusivi dell’autrice nord irlandese, questa storia mi ha coinvolto molto di più dal punto di vista emotivo rispetto a “Il segreto della bambina sulla scogliera” (la mia recensione QUI) che invece è stato il mio primo approccio molto positivo con l’autrice! 
“Il giardino degli incontri segreti” è stata una lettura corposa, piena di personaggi e di colpi di scena che mi ha fatto versare diverse lacrimucce specie nelle ultime duecento pagine. 
La narrazione si sviluppa attraverso due piani temporali: dai nostri giorni si torna indietro durante la Seconda Guerra Mondiale. 
Difficile sintetizzare in poche righe la trama complessa senza fare spoiler…

Vi basti sapere che la protagonista è una pianista di talento di nome Julia che scoprirà dei segreti sconvolgenti sul passato della sua famiglia e su Wharton Park, l’antica dimora inglese dove  ha passato la sua infanzia insieme ai suoi nonni Bill ed Elsie. 
Ora Wharton Park sta per essere venduta, perché l’unico erede, Kit Crawford, non possiede i soldi per restaurarla. 
Il ritrovamento di un vecchio diario che Kit pensa sia appartenuto a Bill, sarà determinante per mettere in moto la macchina del destino. 

Le persone reagiscono diversamente dopo una tragedia. E non c’è un modo sbagliato, aggiunse Kit, anch’io ho perso qualcuno tanto tempo fa… e il dopo e’ stato molto doloroso. Com’è che diceva John Lennon? 
Kit guardò il soffitto per farsi venire in mente le parole. 
“Ecco: la vita è ciò che accade mentre tu stai facendo altri piani”. Mai fu detta cosa più vera.

08F7BDD2-EC49-44C1-924C-3FACFFFB6CF7
Il lettore verrà trasportato dalle fredde spiagge del Norfolk fino alla caotica e afosa Bangkok passando per la splendida Costa Azzurra, per poi fare continuo ritorno a Wharton Park nella serra dove Bill, il nonno di Julia, coltivava le sue preziose orchidee provenienti dalla Thailandia. 
È proprio la serra delle orchidee il luogo cruciale dove avvengono degli eventi fondamentali per la storia, per questo penso che il titolo “Il giardino degli incontri segreti” sia un po’ inappropriato preferendo il titolo originale “Hothouse Flower”, cioè Fiore di serra… 

Wharton Park e la famiglia Crawford – la mia famiglia- sono inscindibilmente legate. La casa tende braccia invisibili, ci afferra e ci riporta qui. Come se tutti noi fossimo di sua proprietà, e non ci fosse via d’uscita. 

Wharton Park è la vera protagonista del libro: un’antica e nobile dimora tanto bella quanto sfortunata da sembrare quasi una “presenza” che nel bene e nel male incombe sulla vita dei suoi abitanti sia che siano i padroni come Olivia e Harry Crawford oppure le persone che vi lavorano come il giardiniere Bill e sua moglie Elsie, cameriera personale di Olivia. 
La gran parte delle vicende si svolgono durante la Seconda Guerra Mondiale in un’epoca dove ancora esistevano i matrimoni di convenienza come quello tristissimo tra Harry e Olivia…

Harry pur essendo un magnifico pianista, viene costretto dal padre a intraprendere la carriera militare e durante il conflitto mondiale il suo battaglione viene inviato in oriente dove viene catturato dai Giapponesi è chiuso nel campo di prigionia di Change. 
Stessa sorte toccherà a Bill. Quando usciranno da lì la loro vita non sarà più la stessa, ma mentre Bill fa subito ritorno a casa tra le braccia di sua moglie, un incontro inaspettato unito al prolungamento della malattia trattengono più a lungo del previsto Harry a Bangkok…

015220F6-3F15-4B66-B3B8-DEA16A8D4A12
I personaggi sono numerosi, sia i principali che i secondari, ma tutti molto ben caratterizzati e l’autrice fin da subito  si dimostra molto abile ad intessere le loro storie senza confondere le idee del lettore. 
La storia è piena di situazioni e di eventi anche molto drammatici e ricca di colpi di scena, alcuni dei quali forse un tantino eccessivi. 
E’ evidente che a Lucinda Riley piaceva lasciare il lettore a bocca aperta, ma a volte si rischia di esagerare e di creare situazioni al limite del credibile, il che sarebbe un vero peccato vista l’accuratezza delle sue ricostruzioni storiche. 
“Il giardino degli incontri segreti” è un esordio letterario che già preannunciava l’arrivo di una grande scrittrice capace di emozionare e di tenere il lettore incollato alle pagine del libro!

…guardò Bill e gli rivolse un sorriso che le illuminò il volto, rivelandogli per un istante tutta la sua bellezza “amore non muore mai, signor Bill. 
Non muore mai.”

Una storia commovente che non dimenticherò facilmente!

Trama: Da bambina, Julia trascorreva molte ore felici nella incantevole tenuta di Wharton Park, dove suo nonno coltivava con passione le specie più rare ed esotiche di orchidee. Quando per un terribile colpo del destino la sua vita viene sconvolta, Julia – ormai un’affascinante e affermata pianista – torna istintivamente nei luoghi della sua infanzia. Spera con tutto il cuore che Wharton Park la aiuti a capire che direzione prendere, come è avvenuto in passato. Da poco, però, la tenuta è stata rilevata dal carismatico e ribelle Kit Crawford che, durante i lavori di ristrutturazione, ha trovato in villa un diario risalente al 1940, forse appartenuto proprio al nonno di Julia. E, mentre con l’avanzare dell’inverno l’attrazione tra Julia e Kit cresce di ora in ora, Julia sente la necessità di scoprire quale verità si nasconda dietro quelle pagine annotate. Ed è così che un terribile segreto sepolto per anni viene alla luce, un segreto potente, che ha quasi distrutto Wharton Park e che è destinato a cambiare per sempre anche il futuro di Julia.Un’appassionante storia d’amore dove passato e presente si intrecciano senza sosta. Un racconto epico e commovente che rapisce fino alla fine.

 Mary Watson 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: