Recensione Natale a Longbourn di Karen Aminadra – Vintage Editore

Il mondo che Mary ben conosceva era completamente ricoperto da una spessa coltre di neve. Il giardino, così calmo e immacolato, era splendido sotto quel manto bianco, nel quale Mary cercò di individuare gli elementi che ricordava.

#GIFTED

Sono davvero felice di pubblicare la recensione di “Natale a Longbourn” di Karen Aminadra edito Vintage Editore proprio nella settimana in cui si festeggia il “Pride and Prejudice Day” che coincide con il 28 gennaio.

“Natale a Longbourn” di Karen Aminadra infatti è una variazione di “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen e in particolare si concentra su due personaggi secondari: Kitty e Mary, le sorelle zitelle della mitica Lizzie Bennet!

In “Natale a Longbourn” ritroviamo tutti i personaggi di “Orgoglio e Pregiudizio” che a causa delle avverse condizioni meteo dovute ad una lunga bufera di neve si ritrovano bloccati a Longbourn House dove passeranno insieme il Natale.

Mary è sempre stata considerata la più noiosa delle sorelle Bennet, sempre con la testa nei libri o tra le note di uno spartito musicale, sembra destinata a rimanere zitella a vita e invece…

Si era accorta che tra loro due c’era un forte legame, qualcosa più di una semplice amicizia: un’attrazione nata spontaneamente dalle loro affinità, non da un semplice corteggiamento.

Kitty la più piccola e viziata, sta volta ha il cuore ferito per una delusione amorosa provocata da sua sorella Lydia rimasta vedova di Wickham…

Nel corso della storia Mary e Kitty faranno una grande evoluzione come personaggi, durante la storia le due giovani fanciulle matureranno e diventeranno delle donne!

Irrompono sulla scena due nuovi protagonisti maschili che non hanno nè lo spessore di Darcy né il fascino di Bingley, ma che comunque si sono rivelati molto interessanti!

Facciamo la conoscenza di Walter, un giovane tenero e dalle mille conoscenze che fa l’impiegato di uno studio legale, e il divertente e spiritoso reverendo Henry.

Mary sentì una stretta al cuore. Si chiese, non certo per la prima volta, se almeno una di loro due avrebbe trovato marito.

Per essere una rivisitazione di un classico della letteratura inglese tanto amato come “Orgolgio e Pregiudizio”, Karen Aminadra ha ricostruito bene sia il contesto storico che lo stile narrativo alla “Jane Austen” rendendo giustizia a tutti i suoi personaggi!

L’autrice è stata davvero molto abile a ricreare le atmosfere di Longbourn House rese ancora più coinvolgenti, perchè le vicende sono ambientate nel periodo natalizio!

Ho amato molto il clima del Natale che emerge dalle pagine di “Natale a Longbourn” e nel complesso l’autrice si è dimostrata molto fedele e rispettosa dell’opera originale!

Un libro divertente in perfetto stile Regency che dimostra ancora una volta quanto le storie di Jane Austen siano un’esauribile fonte di ispirazione!

Dentro di sé, provava un sentimento meraviglioso e profondo. Era certa che sia lei sia Mary avessero finalmente dato una svolta alle loro vite.

Trama:

Mentre le loro sorelle, Jane, Lizzy e Lydia, si sono sposate e conducono delle vite agiate e felici, Kitty e Mary Bennett sono ancora nubili e vivono a Longbourn. Quindi, si ritrovano insieme e, accomunate dalla paura più grande di finire i loro giorni da nubili, iniziano a vedersi l’un l’altra sotto una luce completamente nuova. Con l’aiuto delle peggiori tempeste invernali che l’Inghilterra abbia mai visto, sono costrette a fare i conti con i propri difetti e ad affrontare la vita a testa alta, per paura che nulla possa mai cambiare per loro. Eppure, quest’anno, con l’aiuto della neve sempre più alta, trascorreranno il Natale più bello di tutti i tempi proprio a Longbourn!

Mary Watson

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